Quando il razzismo diventa norma
Storia degli ebrei italiani dall'emancipazione alla Shoah


A partire dalla seconda metà degli anni Trenta, il governo fascista italiano cominciò una campagna denigratoria, sempre più martellante, contro i suoi cittadini di religione ebraica che sfociò, nel 1938, in una vera e propria legislazione. Questo corpus - fatto di leggi, decreti e circolari amministrative che coprivano tutti gli ambiti della vita di donne, uomini e bambini ebrei - venne applicato con solerzia e impegno. Il risultato di questo lavoro burocratico fu quello di individuare gli appartenenti alla 'razza ebraica', isolarli dal resto della società, spogliarli dei loro beni e dei loro diritti e, in un secondo tempo, rese possibile portare avanti, in tempi brevi, quella caccia all'ebreo che si scatenerà, anche in Italia, a partire dal settembre 1943.
Attraverso fotografie, documenti e testimonianze ripercorriamo la storia della persecuzione antiebraica in Italia.

  • Adatto alla V classe della scuola secondaria di secondo grado
  • Un incontro da 90'/120', a cui può seguire uno o più incontri di approfondimento
  • € 5,00 a studente (minimo 75 €, massimo 25 studenti)

L'incontro può essere fatto in classe,
presso il Museo Ebraico di Bologna
o su piattaforme per la didattica a distanza.

Sono a disposizione dei docenti per creare insieme percorsi/progetti alternativi a quelli proposti.

Per informazioni e prenotazioni
o telefona a Francesca 3495480585

Commenti